Il primo passo delle strategie di crescita aziendale: osservare i competitor
Come funziona il prodotto? In cosa si differenzia da quello dei competitor? Quali sono i punti di forza dei prodotti degli altri? È importante porsi determinate domande e studiare il mercato di riferimento per capire i punti di forza e di debolezza del proprio brand e di quelli altrui. Così facendo, si può capire dove intervenire per migliorare il prodotto e cosa valorizzare in fase di promozione.
Questo è un lavoro che le aziende devono fare in modo continuativo, magari con il supporto di una digital agency che conosce le metodologie di crescita rapida e può consigliarvi gli strumenti giusti da utilizzare.
I bisogni del mercato cambiano ed è importante essere pronti a lavorare sui prodotti e sui servizi per poter rispondere a questi bisogni.
Il secondo step: il target
Nel tempo potrebbe cambiare anche il target di un prodotto. Potrebbe ampliarsi o diventare più specifico. Potrebbe addirittura comprendere segmenti di pubblico che non ci si sarebbe mai immaginati prima. È importante monitorare in modo costante chi ha a che fare con il proprio brand, eseguendo indagini online o offline – o entrambe – a seconda della natura dell’azienda e delle sue necessità.
Numero tre: lavorare sulla brand identity
Una volta che si è analizzato in modo chiaro il prodotto, il posizionamento dell’azienda, il mercato di riferimento e il target, bisogna lavorare sulla brand identity. Tutte le strategie di crescita aziendale comprendono necessariamente questo punto e devono soffermarcisi con particolare attenzione. La brand identity è la base da cui poi si parte per parlare dell’azienda al mondo, decidendo elementi come:
- Il tono di voce
- I colori da utilizzare
- Il logo
- I font da usare
- Lo stile delle grafiche o delle immagini
- Il nome stesso dell’azienda
- Il claim aziendale
E tutti gli elementi che fanno parte dell’identità con cui un brand si presenta ad occhi esterni.
Il quarto step delle strategie di crescita aziendale: la scelta i canali comunicativi
La scelta dei canali comunicativi è essenziale. Non solo perché tramite diversi canali si intercettano diversi target, ma anche perché la scelta stessa dell’azienda di presentarsi tramite un canale specifico dice molto della sua identità.
L’azienda, tramite i contenuti che veicola sui vari canali, dice molto di sé. Un brand presente solo su canali ufficiali avrà un aspetto più “serio”, mentre un brand senza comunicazione online o sito web rischierà di passare come “antiquato”.
Spesso, quando si parla di canali si pensa principalmente ai social. Tuttavia, esiste una serie di vie di comunicazioni molto efficaci, come per esempio:
- newsletter
- blog
- messaggi diretti
In particolare, newsletter e messaggi diretti sono estremamente personalizzabili. Richiedono più fatica, poiché prima è necessario raccogliere i dati degli utenti (mail/numero) con il loro consenso, ma garantiscono risultati più efficaci in termini comunicativi.
Punto cinque: mettersi in discussione
Forse questo punto può mandare in crisi chi vuole già dei piani precisi, ma bisogna sempre tenere in conto che, per quanto si possa studiare il target e il mercato, gli utenti possano rispondere in modo diverso da quello che ci si aspettava.
Per ottenere risultati efficaci bisogna essere pronti a mettersi in discussione, a provare nuovi formati e nuove strade, svolgendo vari test per capire cosa funzioni meglio e cosa meno. Ai risultati migliori si arriva tramite l'analisi dei dati, come i like ai post, i commenti, le ricondivisioni, i tassi di apertura e lettura delle mail, il numero di visualizzazioni delle pagine di un blog, e molto altro.
Punto sei: una gestione a 360°
Per poter gestire tutti i piani di comunicazione, tutti i contatti, il sito, il blog e ogni altro elemento, è essenziale avere lo strumento giusto. Le piattaforme integrate di CRM (la migliore per noi è quella di HubSpot) consentono una gestione completa di tutti i processi di comunicazione aziendali, dalla creazione del sito web all'analisi dei risultati di post e newsletter, dalla raccolta contatti alla creazione e gestione di liste e documenti.
Punto sette: le mani migliori
Gestire tutto ciò può risultare molto complesso, soprattutto se la realtà in cui si lavora è focalizzata su ambiti molto distanti dalla comunicazione. Le migliori strategie di crescita aziendale, infatti, comprendono anche l'affidarsi a chi di mestiere si occupa solo di questo.
Ekeria è una digital agency esperta in metodologie e strumenti per la crescita aziendale. Forniamo piani di crescita aziendale ritagliati su misura a seconda delle necessità, ponendo sempre il cliente al centro.
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