Nel mondo digitale di oggi, ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca è fondamentale per aumentare la visibilità e raggiungere un pubblico più ampio e già interessato ai servizi che offri. Tuttavia, la SEO è una tecnica complessa per la quantità di regole che deve seguire. Regole che sono in costante cambiamento, adattate all’algoritmo dei motori di ricerca che provano a fornire sempre i siti più accurati per le domande di ricerca degli utenti. Quindi, come ottimizzare il proprio sito con la SEO? Ecco una guida completa sulle migliori strategie per la Search Engine Optimization.
Il primo passo su come ottimizzare il proprio sito con la SEO: la ricerca delle parole chiave
La ricerca delle parole chiave è il primo passo fondamentale per ottimizzare il tuo sito per la SEO. Tramite l’uso di parole chiave un sito può posizionarsi nei settori di riferimento. Esistono vari tool per individuare le parole chiave migliori:
- Semrush
- Answer Socrates
- Google Keyword Planner
Le parole chiave hanno principalmente due variabili: il volume di ricerca e la difficoltà a posizionarsi. Spesso, è meglio avere parole chiave molto specifiche e con un minor volume di ricerca, ma che siano molto facili per quanto riguarda il posizionamento, piuttosto che keyword molto generiche, molto ricercate ma molto difficili.
Secondo passo: creazione di contenuti di qualità
La creazione di contenuti di qualità è un pilastro fondamentale per la SEO. È necessario creare contenuti originali, che siano la risposta a ciò che gli utenti cercano e pertinenti per il pubblico di riferimento individuato in precedenza.
Bisogna naturalmente usare le parole chiave in modo naturale all’interno del testo e offrire informazioni di valore, anche aggiuntive a ciò a cui la singola keyword scelta fa strettamente riferimento.
Al contenuto bisogna aggiungere elementi multimediali come immagini, video o infografiche per rendere il tutto più interessante e coinvolgente per gli utenti.
Ottimizzazione on-page
Il terzo passo di come ottimizzare il proprio sito con la SEO riguarda l’aspetto on-page. L'ottimizzazione on-page fa riferimento a tutte le modifiche che si possono apportare direttamente al sito web per migliorare la sua visibilità sui motori di ricerca.
Ci si deve focalizzare sulla struttura del sito, ottimizzando i titoli, gli URL, le etichette e le meta description con le parole chiave scelte. La struttura di navigazione deve essere intuitiva e user-friendly per facilitare l'esperienza dell'utente, così che non abbandoni il sito per difficoltà a navigarlo o perché non ha trovato ciò che cerca.
Inoltre, bisogna prestare attenzione al fatto che il sito sia completamente accessibile e ben visibile da dispositivi mobili, poiché sempre più persone utilizzano i loro smartphone per navigare su Internet. Vanno quindi fatti diversi test per diversi formati, fino a raggiungere le disposizioni grafiche migliori per ciascuno.
Ottimizzazione off-page
L'ottimizzazione off-page riguarda le attività che si possono svolgere al di fuori del sito web per migliorare la sua visibilità online. Sono attività che richiedono maggiore tempo e lavoro. Infatti, si parla ad esempio della creazione di backlink di qualità da siti affidabili e pertinenti. Ciò significa portare questi siti a inserire nei propri testi link che rimandino al sito che si vuole ottimizzare. Per farlo si può:
- partecipare a forum di settore di appartenenza,
- collaborare con altri professionisti attraverso il guest posting
- promuovere il sito web tramite i social media
Mantenere una presenza online coesa, concreta e di alta qualità contribuirà a migliorare la reputazione del sito agli occhi dei motori di ricerca.
Quinto passo di come ottimizzare il proprio sito grazie alla SEO: monitoraggio e analisi
Il monitoraggio e l'analisi sono essenziali per valutare l'efficacia delle strategie di SEO messe in atto in precedenza. Si possono usare strumenti come Google Analytics e SemRush per tracciare il traffico organico, il posizionamento delle pagine con le keyword scelte, le conversioni e altre metriche rilevanti.
È importante monitorare le posizioni delle varie pagine e delle keyword ad esse associate, per valutare le performance del sito nei risultati di ricerca. In base ai dati raccolti bisogna mettere in atto strategie di miglioramento, come modifica delle keyword, dei link o altro. Molti strumenti indicano le azioni preferibili da attuare per migliorare i risultati, guidando passo per passo all’ottimizzazione del lavoro già svolto.
La soluzione migliore?
Ottimizzare il tuo sito web per la SEO richiede un impegno costante e soprattutto tempo per far sì che il sito si posizioni bene nei motori di ricerca. Il paragone che si usa è spesso quello di una maratona, che richiede costanza e pazienza, e un lavoro continuo. Tuttavia, i risultati possono essere estremamente gratificanti e duraturi. Seguendo le migliori pratiche descritte in questa guida, potrai migliorare la visibilità del tuo sito, attirare un pubblico qualificato e raggiungere i tuoi obiettivi.
Ma se desideri una strategia consolidata, fatta su misura per il tuo sito, affidati a mani esperte. Contatta noi di Ekeria, richiedi una consulenza gratuita e scopri come possiamo sfruttare al meglio la SEO per dare visibilità al tuo sito web.