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Guida all’uso degli hashtag di Instagram

Scritto da Federica Galli | Sep 6, 2021 10:00:00 PM

Ancora una volta gli hashtag di Instagram si affermano strumenti essenziali per accrescere la visibilità dei propri post, creando maggiore engagement e migliorando il posizionamento dell’intera pagina.

Nel nuovo anno è emersa una funzionalità del canale che permette di seguire un singolo hashtag, come si faceva precedentemente per persone, influencer o brand noti. Diventa quindi essenziale per ogni organizzazione selezionare quelli più affini alla propria attività per riuscire a posizionare il proprio post nella nicchia corretta sui social media.

 

Come si selezionano gli hashtag di Instagram giusti per la propria attività?

Optare per gli hashtag più popolari che raccolgono milioni di contenuti al proprio interno, potrebbe non essere la scelta migliore da fare, soprattutto per aziende di piccole o medio dimensioni appena inserite nel mondo digitale.

 

Il nostro consiglio è quello di fare un’analisi preliminare e selezionare un numero definito di hashtag da utilizzare nei propri contenuti. Per fare ciò è essenziale selezionare il proprio pubblico e monitorare gli hashtag che trovano più interessanti e che hanno il piacere di seguire.

 

Lo stesso livello di attenzione va dedicato allo studio e all’analisi dei principali competitors. Dalla content strategy alla tipologia di hashtag che condividono nei loro post che hanno maggior successo.

 

Non bisogna mai trascurare gli hashtag correlati, ovvero i contenuti che si trovano nella barra di ricerca quando si ricerca un particolare argomento e si viene indirizzati ai topic con maggiore traffico di ricerca.

 

Ekeria propone di seguito alcuni consigli per sfruttare al meglio i propri hashtag:

 

  1. Il numero di hashtag da utilizzare all’interno di un contenuto

Non ci sono regole particolari da seguire, ci sono casi in cui vengono inseriti tutti gli hashtag preselezionati e altri che prediligono 1/2 hashtag a post per raggiungere migliori risultati.

 

Ciò che importa davvero è la rilevanza di ogni hashtag rispetto al brand che si sta comunicando.

 

  1. Inserisci branded hashtag nella bio del tuo profilo e nelle caption

Solo recentemente è stata inserita l’opportunità per ogni profilo di inserire direttamente all’interno della propria BIO di Instagram hashtag cliccabili. Ciò fa in modo che ogni impresa possa sfruttare contenuti personalizzati che richiamino direttamente il proprio brand o i prodotti/servizi che offre.

Questa strategia aiuta a sfruttare i così detti user generated content, facendo in modo che sia la stessa community a veicolare i contenuti del brand in maniera spontanea.

 

  1. Invita i tuoi followers a seguire il tuo branded hashtag

Vista la nuova opportunità offerte dal canale Instagram di seguire attivamente un hashtag come fosse un profilo utente in tutto e per tutto, i brand possono ora chiedere ai propri followers di seguire i branded hashtag.

 

Ciò fa in modo che i contenuti veicolati dall’impresa appiano ben due volte nel feed dell’utente che segue l’hashtag personalizzato.

 

  1. Fai attenzione alla formattazione delle caption e degli hashtag

Il nostro consiglio è quello di inserire gli hashtag di Instagram solo dopo la caption, lasciando margini e spazio tra di essi.

 

Un profilo in cui caption e hashtag sono inseriti in modo confusionario e senza una logica apparente può sembrare poco professionale e non invoglia gli utenti a leggere e scoprire i contenuti che lo compongono.

La forza degli hashtag di Instagram

Oggi abbiamo scoperto come curare il proprio profilo Instagram grazie ad un uso efficiente degli hashtag selezionati. Dimenticarsi o sottovalutare la potenza di questi strumenti nativi del canale potrebbe precludere grandi opportunità per ogni impresa piccola o grande che sia.

 

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