Google ADS cos'è, opportunità & costi

Google ads cos è e quali sono le opportunità che vengono messe a disposizione? E ancora, quali sono i costi relativi a queste campagne?
Cos è Google ADS? Si tratta di uno strumento di business molto efficiente per iniziare a monitorare e far crescere il traffico sul proprio sito o iniziare la lead generation prima che la parte organica inizi a macinare. Però quanto investire? Quali sono i costi relativi? Ci sono altre opportunità all’interno delle quali Google ADS può essere utile?
Le opportunità che ci vengono messe a disposizione da Google ADS
1- Sponsorizzate sui vari canali di Google
Chiaramente la prima opportunità è quella per cui ADS è nato: creare le sponsorizzate sui vari canali di Google:
- la search (i risultati che sono visibili nella parte superiore della pagina quando effettuiamo una ricerca);
- YouTube: sia video che display. I video ADS su YT si distinguono in prima, durante o verso la fine del video;
- all’interno di Gmail;
- all’interno del Google Play Store.
2- Pubblicità Display
3 Milioni di siti su cui transita il 90% del traffico internet mondiale. Crediamo che basti questo.
3- Generazione di flussi di lead tramite la creazione di campagne
Quando un sito, una piattaforma, un prodotto o un servizio sono in fase di lancio, creare delle campagne a pagamento dedicate è una delle strategie chiave per garantirsi un flusso costante di lead qualificati che inizino a generare traffico e interesse.
4- Clusterizzazione di pubblico in base al proprio segmento di mercato
La possibilità di mostrare al proprio pubblico di riferimento, il più ricettivo, quello che sappiamo essere interessato a questo genere di prodotti. Caratteristiche demografiche, età, abitudini di acquisto, potere di spesa, interessi e così via.
5- Scoperta di nuovi segmenti di mercato
Tramite Google ADS è possibile andare ad analizzare la reattività di un mercato preliminare, su cui abbiamo fatto ricerche e che pensiamo possa essere interessato al nostro business.
6- Attività di remarketing o retargeting
In sostanza la possibilità di andare ad attirare l’attenzione, tramite la creazione di annunci specifici, di chi in un modo o nell’altro è già entrato in contatto con l’azienda ma non ha compiuto un’azione di acquisto o di conversione (come la compilazione di un form, ad esempio). Perché sono importanti? Perché permettono di andare riprendere contatti che non sono freddi ma che conoscono già il nostro business e per un motivo o per l’altro non sono arrivati in fondo alla transazione. Possono essere creati di vari tipi (visuali oppure di testo) ed essere inseriti in vari punti del customer-journey.

Quali sono i costi relativi alle campagne?
Quanto costa google ads? La risposta è: dipende. Dalla tipologia di campagna, dal risultato che si vuole ottenere, dalle chiavi di ricerca utilizzate, dal periodo in cui si organizza una campagna e così via.
Uno degli aspetti positivi è sicuramente che non ci sono barriere all’ingresso, cosa significa? Non si devono pagare cifre minime per creare una campagna e anzi, si può iniziare anche solo con 2 euro al giorno (da capire poi se questo serva o meno).
Bisogna tenere presente che esistono alcuni costi variabili come il costo a click (il famoso ppc) che cambia a seconda della concorrenza (se è alta su una chiave di ricerca o se è bassa) e dalla comunicazione che scegliamo di fare. Questo perché avviene? Perché l’offerta che facciamo (il budget che mettiamo) partecipa ad un’asta, questo andrà a determinare non solo gli spazi dove andrà ad essere veicolata la pubblicità ma anche il costo.
Non solo, se il nostro annuncio viene cliccato spesso, l’esperienza utente è lineare e chiara, l’annuncio è trasparente, tutti questi fattori concorrono al successo dell’annuncio stesso e dei successivi annunci futuri.
Ma come ottimizzare le campagne?
Ossia, come creare le condizioni ottimali per cui l’azienda spende la somma giusta di denaro per quelle che sono le sue necessità e i risultati che ottiene sono i migliori che può?
- Lavoro sulle Keyword.
Scegliere le keyword più performanti è fondamentale per riuscire ad ottenere il massimo dalle campagne e non disperdere traffico o peggio, confondere gli utenti. Le keyword altro non sono che le chiavi di ricerca usate dai nostri clienti o (soprattutto) dai potenziali tali, per colmare una necessità, cercare un prodotto o un servizio in un momento di percezione di un bisogno.
Tra l’altro Google ADS permette anche di aiutarti ad individuare le chiavi di ricerca correlate al tuo business oppure alle ricerche fatte dalle tue persone. In questo modo il parco di opportunità diventa sempre maggiore e più profittevole.
- Strutturare per gruppi di annunci.
Creare gruppi diversi di annunci che facciano riferimento a gruppi semantici diversi oppure abbiano elementi grafici diversi, permette di creare un confronto e capire quale delle due campagne performa meglio. Questo è utile anche per altri motivi, ossia creare dei veri e propri a/b test a tempo e valutare quale campagna funziona di più e su cui puntare il budget.
Ovviamente non tutto oro è quello che luccica e ci sono delle criticità, ne parleremo la settimana prossima.
Creare una strategia di digital marketing funzionale al proprio business è semplice, se sai come farlo. Hai bisogno di una mano? Chiedi a noi