Ekeria Blog

Come costruire un blog aziendale di successo

Scritto da Giorgio Ziboni | Sep 20, 2021 10:00:00 PM

Negli anni è nato un nuovo metodo con il quale creare i contenuti di qualsiasi blog, in seguito alla necessità da parte delle aziende di rimanere in contatto con le novità degli algoritmi di Google.

Grappolo is the new style

Il termine “topic cluster” si può tradurre in “grappolo tematico”. Questo termine ci può aiutare a capire come funziona questo metodo.
Partendo da questo presupposto, ecco come costruire un blog aziendale che sia interessante e di successo.

 

Durante la creazione di contenuti per la propria azienda isola un tema che possa permettere un collegamento logico con altri contenuti, così da creare il grappolo sopra citato.

 

Diventa fondamentale quindi portare argomenti inerenti al settore di competenza. Successivamente scegliere il tema di collegamento così da avere il proprio acino di partenza, ovvero la pagina che funge da fondamenta per tutte le linee di connessione tra i vari contenuti.

 

Un esempio potrebbe essere che gli acini più piccoli sono gli articoli che approfondiscono le varie sfaccettature di un tema e questi sono strettamente connessi all’acino più grande.

 

Tecnicamente da non sottovalutare sono i link da inserire nel modo giusto. Questi ultimi sono fondamentali per la costruzione logica del tessuto di collegamento. Avere un buon sito, strutturato nel modo giusto e con contenuti di qualità, ci permette di attirare la giusta clientela indirizzandola sulla strada che vogliamo far loro seguire sui nostri portali.

 

L’importanza delle parole chiave

Il target è la chiave per il successo del nostro progetto.
Conoscere il proprio settore e i gusti dei clienti interessati rende le varie campagne di sponsorizzazione più semplici ed efficaci.
Molti si domandano come posizionarsi nei motori di ricerca.

 

Uno dei modi per indicizzare i nostri contenuti è quella di utilizzare l'analisi clienti e l'analisi parole chiave o keywords corrette per il proprio contenuto. Sebbene tutti i creatori di contenuti online utilizzino quest’ultime, la parte che fa la differenza è il collegamento logico che abbiamo spiegato fino ad adesso.

 

La creazione di keywords e link sensati permettono collegamenti naturali dal punto di vista del lettore, creando una reale possibilità che diventi nostro cliente.

 

Su Google e sui vari motori di ricerca vengono caricati ogni secondo tantissimi contenuti.
Il risultato di questa operazione è stata una proliferazione in rete di contenuti di diverso tipo.
Google è quindi obbligato ad ordinare questi contenuti, mutando il modo con cui le persone fanno le loro ricerche online.

 

Prima la sinteticità delle parole chiave era di fondamentale importanza. Ora, invece, vengono digitate frasi più articolate per ottenere una ricerca più specifica e non dover scorrere tra i vari contenuti che non combaciano con i bisogni dell’utente della rete.
 
Questo ci fa capire come sia diventato importante ottimizzare i propri contenuti in modo adeguato, sfruttando le keywords e le potenzialità dei link interni per posizionarsi all’interno del giusto grappolo di competenza.