Ekeria Blog

2020: 14 nuovi profili sui social media al secondo

Scritto da Giorgio Ziboni | Sep 6, 2021 10:00:00 PM

L’utilizzo dei social network ha raggiunto livelli incredibili, cambiando i nostri stili di vita, i comportamenti e i nostri modelli relazionali.

Secondo il report di ottobre 2020 del Global Statshot Digital, nel periodo che trascorre tra ottobre 2019 e ottobre 2020 i nuovi utenti social sono stati più di 450 milioni. Questa analisi stupisce di più se utilizziamo un’altra chiave di lettura: nei 12 mesi presi in considerazione ogni secondo una media di oltre 14 persone ha iniziato a utilizzare i social per motivi personali o per promuovere la propria attività.

 

Il numero totale di utenti social è quindi arrivato a 4,14 miliardi nell’ottobre del 2020, forte di una crescita annuale del 12% rispetto al 2019.

Nuove abitudini destinate a durare

I numeri in questione sono stati raggiunti a causa della crisi sanitaria che il mondo intero ha dovuto affrontare. Gran parte della crescita nell'uso dei social media è il risultato diretto delle nuove abitudini che le persone hanno adottato durante le chiusure dovute al COVID-19.

 

I social ci hanno permesso di rimanere in contatto con persone a noi care, ma soprattutto ha permesso alla maggior parte di studenti e lavoratori di proseguire le loro attività nonostante gli impedimenti e complicanze a noi purtroppo conosciute.

 

Un altro dato importante che possiamo analizzare ci dimostra come tra luglio e settembre 2020 ci sia stato un aumento giornaliero di quasi 2 milioni di utenti al giorno, circa il doppio del tasso di crescita riportato a gennaio e rappresenta il più grande aumento trimestre su trimestre che il Global Digital Statshot abbia mai registrato.

 

Come possiamo reagire ad un avvenimento del genere? Una crescita di questo calibro significa che una grossa fetta di persone si è affacciato ad una novità, se si iniziano a conoscere questi nuovi mezzi per comunicare, se si iniziano a rispettare dei vincoli, se si inizia a capire le possibilità che il digitale propone, forse i social network potranno diventare qualcosa da utilizzare a nostro vantaggio.

 

Un problema da non sottovalutare: il Digital Divide

Argomento più ampio e da non sottovalutare è quello del digital divide: nonostante questa forte crescita, anno dopo anno permane una forte divisione creata dal digitale, in particolare tra paesi cosiddetti sviluppati e quelli in via di sviluppo. I motivi di esclusione comprendono diverse variabili: condizioni economiche, livello di istruzione, qualità delle infrastrutture, differenza di età all’interno di una popolazione e discriminazioni di genere.

 

Tuttavia, nonostante le circostanze straordinarie, non ci si aspetta che i dati complessivi sugli utenti diminuiscano nuovamente una volta che le persone torneranno a routine più "normali", sebbene possa esserci una certa volatilità nel numero di utenti delle singole piattaforme nei prossimi mesi.

 

In particolare, alcune piattaforme che hanno goduto di un aumento dell'utilizzo durante le varie quarantene potrebbero vedere i dati mensili degli utenti attivi nuovamente scendere una volta che le persone avranno la possibilità di partecipare a una più ampia varietà di attività quotidiane anche se qualsiasi potenziale riduzione del pubblico delle singole piattaforme potrebbe essere ancora lontana.

 

Con un pubblico sui social che sta diventando e diventerà sempre più ampio, quindi, la soluzione per farsi trovare dagli utenti che circolano online è essere presente e curare la propria immagine anche sui social!